Mister No chiude...

Sfoghi e motivazioni

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. sammy314
     
    .

    User deleted


    Mister No chiude.
    E' una notizia che ormai è stata confermata da qualche anno. E questa storia di Nolitta iniziata con l'albo di Settembre, " Qualcosa è cambiato", sarà l'ultima della serie regolare ( nessuno esclude che poi vi possano essere speciali annuali o semestrali).

    Bonelli, in varie interviste, ha spiegato che il problema principale non è quello delle vendite ( Mister No oscilla intorno alle 20.000 copie), cmq scarse, ma piuttosto ha scritto che le tematiche più interessanti sono già state ampliamente trattate.
    Ma veramente Mister No non ha più niente da dire?
    A me non sembra proprio, e ce lo sta dimostrando proprio lo stesso Bonelli, con questa storia di chiusura. C'è ancora tanto da dire e MISTER NO NON DEVE CHIUDERE!

    Io attribuirei il problema, più che altro, agli sceneggiatori degli ultimi anni, ai vari Mignacco/Masiero, che non hanno saputo proporre nuove avventure emozionanti come quelle dei primi anni.
    Le loro storie hanno perso di quella vitalità, di quell'originalità e ironia che contraddiceva lo stile di Nolitta e degli altri ottimi autori dei primi 15 anni.
    Ma più che altro hanno trascurato alcune delle caratteristiche principali di Mister No ( non basta fargli canticchiare " Oh when the saints" e dire No qualche volta!), e lo stesso personaggio si è trasformato più in un'ombra di quello del passato.
    Dal ritorno di Mister No a Manaus le belle storie sono veramente poche...C'è stato sì l'incontro col padre e il capolavoro di Colombo e Bruzzo " C'era una volta a New York", ma...Poi?
    Abbiamo avuto una saga africana priva di spessore e fascino, con una trama noiosa e banale, qualche storia sui soliti gangster cattivi e su pirati (ricordo ancora quando si è toccato il fondo con " Il morso del Piranha" mad.gif ).
    Mister No non è questo!

    Ma non per questo vuol dire che non ha nient'altro da dire. Sono gli autori che non vanno bene e che Bonelli avrebbe dovuto cambiare prima di decidere di chiudere la serie.
    Infatti è tornato lui e Mister No è ridiventato un fumetto di qualità enorme, il migliore della Bonelli, come ho sempre detto. E' un grande personaggio e nelle mani giuste può dare moltissimo.
    Sarebbe stato bello se Bonelli l'avesse capito e avesse messo la serie nelle mani di qualcuno come Boselli o Colombo ( che ha scritto solo poche storie, ma veramente belle!), o di qualche lettore Misternoiano puro.

    Ripeto: MISTER NO non DEVE chiudere!!!
    Ehm...Scusate per la lunghezza del post, mi ero fomentato! tongue.gif


    Voi che ne pensate?
     
    .
  2. rakosi
     
    .

    User deleted


    Se Mister NO è quello degli ultimi tempi allora meglio che chiuda, piuttosto che prolunghi l'agonia. Molto, molto meglio poche storie, magari speciali annuali, ma di qualità piuttosto che la noia mensile che ormai era diventato.
    Certo se il personaggio venisse preso in mano da uno sceneggiatore coi fiocchi sarebbe ancora in grado di rendere.... tu hai fatto giustamente i nomi di Boselli e Colombo.... gli unici altri due che vengono in mente a me sarebbero Castelli e Sclavi. Purtroppo nessuno di questi al momento è disponibile.... Boselli è straimpegnato con 3 serie (Zagor, Tex e Dampyr) al punto che si paventa un suo abbandono zagoriano, Colombo ormai scrive poco o niente (e quel poco lo fa anche lui per Dampyr), Castelli è impegnato con MM, SClavi e desaparecido.
    Nessuno di qeusti avrebbe il tempo di seguire per intero la serie.
    Quello che però possono fare, insieme ad altre guest star del fumetto italiano, è continuare a dare vita al personaggio con storie a periodicità più lunga, semestrale o annuale.
    So ad esempio di una lunghissima sceneggiatura scritta da Rauch (giovane sceneggiatore zagoriano) per Mister NO, ambientata tra Cuba e i Caraibi, nella quale Mister No inconta grandi personaggi del tempo (Che Guevara e Castro ad esempio) che purtroppo per motivi lunghi da speigare non è mai stata approvata..... sarebbe bello che storie del genere venissero recuperate e pubblicate con periodicità lunga.
     
    .
  3. sammy314
     
    .

    User deleted


    Certo, infatti. Castelli l'ho sempre considerato il miglior scrittore di Mister No dopo Nolitta, quello che ha compreso più le caratteristiche del personaggio. Le storie di Sclavi rimangono mitiche e bellissime.
    Ma non ci conterei troppo su un loro ritorno ( forse Castelli sì, visto che è tanto affezionato al personaggio di Mister No).
    Cmq sono d'accordo con te, se facessero continuare la serie in mano agli autori degli ultimi anni è meglio che chiuda in gloria con questo finale tipicamente Nolittiano.
    Ma non per forza devono arrivare Castelli, Sclavi, Boselli o Colombo ( o, ovviamente Nolitta) per firmare buone storie, io punterei su nuovi autori, possibilmente lettori di Mister No.
    Cmq se ci fossero speciali semestrali o annuali non penso che uno di questi cinque autori non possa ritornare, anzi...
    Cmq io conterei, più che altro, di leggere storie rimaste nel cassetto per troppi anni. Conterei soprattutto di leggere " Il miracolo", storia di un argomento " scottante" come la religione, scritta da Alfredo Castelli e disegnata dal mitico e compianto Franco Bignotti.
    Ma Bonelli la farà mai pubblicare?

    -
    Sangue di giuda!
     
    .
  4. rakosi
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Ma non per forza devono arrivare Castelli, Sclavi, Boselli o Colombo ( o, ovviamente Nolitta) per firmare buone storie, io punterei su nuovi autori, possibilmente lettori di Mister No.
    Cmq se ci fossero speciali semestrali o annuali non penso che uno di questi cinque autori non possa ritornare, anzi...

    Infatti, è quello che dico io.... nessuno di qeusti avrebbe tempo per seguire la serie, ma magari di scrivere una storia ogni tanto sì.

    CITAZIONE
    Cmq io conterei, più che altro, di leggere storie rimaste nel cassetto per troppi anni. Conterei soprattutto di leggere " Il miracolo", storia di un argomento " scottante" come la religione, scritta da Alfredo Castelli e disegnata dal mitico e compianto Franco Bignotti.
    Ma Bonelli la farà mai pubblicare?

    E' un po' come la storia di Rauch da me citata.... purtroppo la Bonelli è forse troppo "politically correct" per trattare apertamente argomenti delicati come la religione o la politica.

    Edited by rakosi - 8/12/2005, 12:38
     
    .
  5. sammy314
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (rakosi @ 8/12/2005, 12:15)
    So ad esempio di una lunghissima sceneggiatura scritta da Rauch (giovane sceneggiatore zagoriano) per Mister NO, ambientata tra Cuba e i Caraibi, nella quale Mister No inconta grandi personaggi del tempo (Che Guevara e Castro ad esempio) che purtroppo per motivi lunghi da speigare non è mai stata approvata..... sarebbe bello che storie del genere venissero recuperate e pubblicate con periodicità lunga.

    Mi attira come storia, come mi attirava quella di Castelli/Bignotti.
    Appunto, dopo la fine della serie, potrebbero proporre albi speciali con storie rimaste nel cassetto per troppi anni.
    Il fatto è che dovremo convincere Bonelli attraverso lettere, con insistenza...Non credo che altrimenti le leggeremo mai...

    -
    Sangue di giuda!
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Simpatico ubriacone

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    Io vorrei chiudessero Tex e Dylan Dog, piuttosto: il primo mi sta sui maroni, il secondo non naviga qualitativamente in acque migliori di Mister No...

    Per il resto, spiace sempre quando un fumetto chiude, è una vittoria del disinteresse verso la letteratura illustrata... Ma in questo caso serve anche a dare il benservito ad autori dimostratisi incapaci di gestire un fumetto bellissimo.
    Spero solo che inizi una ristampa.
     
    .
  7. rimatt
     
    .

    User deleted


    Sostanzialmente, sono d'accordo con Rakosi.

    La mia lunga lontananza da Mister No era motivata dal fatto che, nelle storie pubblicate dopo l'abbandono di Nolitta, stentavo a riconoscere il caro, vecchio Jerry Drake "di una volta". E pertanto, le suddette storie non mi interessavano poi molto. Sono d'accordo con chi dice che le potenzialità di Mister No siano ancora intatte, e che si tratti di un personaggio estrememente moderno e attuale. Questo, però, vale solo quando a scriverne le storie sono autori come Nolitta, Castelli, Sclavi. Nelle mani di altri sceneggiatori, Jerry finisce per essere banalizzato, e diviene un "normale" protagonista di un "normale" fumetto d'avventura. Di buonissimo livello, a volte, ma privo di quelle caratteristiche che l'hanno reso un personaggio unico, nel panorama fumettistico nazionale.

    Quindi, tutto sommato, se la testata ha perso l'anima, meglio che chiuda.
     
    .
  8. rakosi
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Gas75 @ 8/12/2005, 15:11)
    Io vorrei chiudessero Tex e Dylan Dog, piuttosto: il primo mi sta sui maroni, il secondo non naviga qualitativamente in acque migliori di Mister No...

    Sono due dei pochi fumetti bonelli che non seguo.... ma augurarsi la loro chiusura è sbagliato, visto che sono gli unici che stanno nettamente al di sopra del margine di guadagno.
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Simpatico ubriacone

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    sono gli unici che stanno nettamente al di sopra del margine di guadagno.

    Beh, Napoleone sta sotto ai margini di guadagno... Allora? sleep.gif

    Si prendessero il disturbo in Bonelli di dare un po' più di copertine alle altre testate...
    Dampyr ha festeggiato 5 numeri, Legs e Magico Vento 100, Jonathan Steele ha avuto una lunga saga in 6 albi, Mister No l'attuale saga d'epilogo... e chi c'è nelle copertine del Giornale Bonelli, sempre e soltanto quei due, come se cedere per una volta il testimone li mandasse in rovina. dry.gif

    Ovvio poi che se in certe edicole trovi la "pila" di 30 Dylan Dog nuovi mentre degli altri al massimo 3 copie ciascuno, uno vende e gli altri meno...
     
    .
  10. rakosi
     
    .

    User deleted


    Beh, è da vedere se ci sono le pile di 30 DD perchè vendono tanto, o se vendono tanto perchè ci sono le pile di 30 DD.... secondo me la prima.
     
    .
  11. sammy314
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (rakosi @ 8/12/2005, 15:20)
    CITAZIONE (Gas75 @ 8/12/2005, 15:11)
    Io vorrei chiudessero Tex e Dylan Dog, piuttosto: il primo mi sta sui maroni, il secondo non naviga qualitativamente in acque migliori di Mister No...

    Sono due dei pochi fumetti bonelli che non seguo.... ma augurarsi la loro chiusura è sbagliato, visto che sono gli unici che stanno nettamente al di sopra del margine di guadagno.

    Più che altro bisogna rendersi conto che i guadagni di fumetti come Dylan e Tex permettono di non chiudere alcune testate, che guadagnano in " passivo".
    Concordo con Gas sul Giornale Sergio Bonelli: di tanto in tanto una copertina che non fosse dedicata a Tex o a Dylan farebbe bene. Che bisogno c'è di fare tanta pubblicità a due fumetti che vendono insieme sulle 500.000 copie? La pubblicità andrebbe fatta più a fumetti come Mister No, Magico Vento, Napoleone...

    X esempio potevano fare un pò più di pubblicità a questa storia di addio di Nolitta...

    -
    Sangue di giuda!
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Simpatico ubriacone

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    è da vedere se ci sono le pile di 30 DD perchè vendono tanto, o se vendono tanto perchè ci sono le pile di 30 DD.... secondo me la prima.

    Ehm... forse non sono stato chiaro: quelle pile di 30 DD tornano quasi integralmente indietro quando arriva il numero nuovo... Io dubito quasi che venda così tanto come dichiarato, ed ho visto il fenomeno in molti paesi e città di Puglia e Basilicata: possibile che i lettori di DD sono concentrati tutti altrove? La mia edicola di fiducia riceveva 2 Brad Barron, e solo quando è riuscito a farsene arrivare 7 copie, ha soddisfatto tutti i clienti (me compreso che ero il 3°...); di Dylan Dog gli arrivano fisse 6 copie dell'inedito e 2 di ogni ristampa: dell'inedito ne rende 4, tra le ristampe va bene se ne vende 2...
    CITAZIONE
    Che bisogno c'è di fare tanta pubblicità a due fumetti che vendono insieme sulle 500.000 copie? La pubblicità andrebbe fatta più a fumetti come Mister No, Magico Vento, Napoleone...

    X esempio potevano fare un pò più di pubblicità a questa storia di addio di Nolitta...

    Guarda, io me l'aspettavo, con una voglia di riscatto, quasi... E invece quand'hanno messo Jerry? Quando Diso ha disegnato un Tex! No, no... questa è ostruzione! dry.gif
     
    .
  13. sammy314
     
    .

    User deleted


    Io ora spero, con il ritorno di Civitelli ai disegni del prox Mister No, una copertina del Mister No di Civitelli!

    -
    Sangue di giuda!
     
    .
  14. rakosi
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Gas75 @ 8/12/2005, 22:23)
    Ehm... forse non sono stato chiaro: quelle pile di 30 DD tornano quasi integralmente indietro quando arriva il numero nuovo... Io dubito quasi che venda così tanto come dichiarato, ed ho visto il fenomeno in molti paesi e città di Puglia e Basilicata: possibile che i lettori di DD sono concentrati tutti altrove? La mia edicola di fiducia riceveva 2 Brad Barron, e solo quando è riuscito a farsene arrivare 7 copie, ha soddisfatto tutti i clienti (me compreso che ero il 3°...); di Dylan Dog gli arrivano fisse 6 copie dell'inedito e 2 di ogni ristampa: dell'inedito ne rende 4, tra le ristampe va bene se ne vende 2...

    Non per mettere in dubbio quello che dici, ma in questo caso la colpa è dell'ediolante.... colpa che tra l'altro paga in prima persona visto che le copie invendute gli costano.
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Simpatico ubriacone

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    in questo caso la colpa è dell'ediolante...

    Me ne rendo anche conto: si ostinano a richiedere tutti quegli albi e difficilmente trovi un fumetto di nicchia o poco pubblicizzato.
    Del resto le gag degli edicolanti che ho collezionato ("Dampyr non c'è, però oggi è arrivata Legs - detta con la G di gente! - che è lo stesso..."), mi convincono della competenza di settore di qualcuno... rolleyes.gif
     
    .
70 replies since 7/12/2005, 18:00   1770 views
  Share  
.